La gestione del servizio idrico è disciplinata dal Testo Unico Ambientale (Decreto Legislativo n. 152/2006). Di norma viene previsto un solo gestore per ambito territoriale ottimale. L’art. 147 comma 2 bis del Testo Unico Ambientale però prevede due eccezioni:
- a) le gestioni del servizio idrico in forma autonoma nei comuni montani con popolazione inferiore a 1.000 abitanti già istituite ai sensi del comma 5 dell'articolo 148;
- b) le gestioni del servizio idrico in forma autonoma esistenti, nei comuni che presentano contestualmente le seguenti caratteristiche:
- approvvigionamento idrico da fonti qualitativamente pregiate;
- sorgenti ricadenti in parchi naturali o aree naturali protette ovvero in siti individuati come beni paesaggistici ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
- utilizzo efficiente della risorsa e tutela del corpo idrico.
Quindi, la gestione del servizio idrico da parte del Comune è ancora possibile...però è indispensabile prima di tutto essere legittimati dal regolatore locale (EGATO) ed inoltre adempiere alle tante disposizioni stabilite dall’ARERA e dal legislatore nazionale e regionale.
Per tutelare, sostenere e assistere le tante realtà italiane che vorrebbero continuare a gestire autonomamente il servizio idrico, nel rispetto della normativa vigente, nasce l'Osservatorio Gocce d'Acqua.
Obiettivi dell'Osservatorio Gocce d’acqua:
- Assistenza per il riconoscimento della gestione comunale da parte dell'Egato ai sensi dell'art. 147 comma 2 bis del TUA;
- Assistenza all'applicazione delle disposizioni dell'ARERA , CSEA, EGATO, ecc.;
Il nostro grande obiettivo è costituire una associazione specifica, Gocce d’acqua e ottenere un riconoscimento a livello nazionale di un ruolo di rappresentanza e di tutela nei confronti dei piccoli gestori idrici per:
- Rappresentare gli interessi dei Comuni associati dinanzi all’ARERA , all’ANEA, agli organi centrali dello Stato, alle Regioni e ad ogni altro organismo istituzionale;
- Promuovere lo studio dei problemi che interessano direttamente i piccoli gestori del SII e proporre le soluzioni relative avanzando tempestivamente e con determinazione agli organi responsabili richieste e proposte.
- Effettuare ogni attività connessa e funzionale agli scopi associativi, compresi studi, ricerche, attività editoriali, campagne ed eventi di comunicazione e sensibilizzazione.
- svolgere azione di informazione agli Enti associati attraverso la diffusione di notizie, comunicati, studi, proposte ecc.
Sono previste due modalità associative:
1) Adesione semplice: sarà possibile ricevere i seguenti servizi:
- Accesso a rapporti periodici e documenti recenti redatti dall’Associazione e da LUEL srl. In particolare, gli associati verranno periodicamente informati sulle scadenze relative agli adempimenti obbligatori stabiliti dall’AEEGSI;
- Partecipazione gratuita a seminari e convegni di approfondimento sui servizi pubblici locali;
- Promozioni e sconti da parte di professionisti esperti in materia legale, servizio idrico integrato, idroelettrico, servizio rifiuti urbani, ecc..
2) Adesione completa: Oltre ai servizi previsti con l’adesione semplice, verranno svolti per gli associati tutti gli adempimenti relativi alla gestione comunale del servizio idrico. In particolare l’Assistenza agli adempimenti previsti dall’AEEGSI e dalla CSEA:
A) Raccolta dati delibera ARERA 580/2019 (MTI3) e supporto per la presentazione della proposta tariffaria e del PEF relativo all’annualità 2020;
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B1) Registrazione/aggiornamento anagrafica gestori ARERA;
B2) CSEA: Registrazione Anagrafica/Data Entry e predisposizione delle dichiarazioni bimestrali;
B3) Supporto nell’applicazione delle disposizioni ARERA in materia di bonus idrico, morosità;
C1) Assistenza all’applicazione delle disposizioni in materia di qualità commerciale (RQSII): adeguamento/aggiornamento carta dei servizi;
C2) Assistenza all’applicazione delle disposizioni in materia di "misura" (TIMSII) e della qualità tecnica;
D) Applicazione delle disposizioni ARERA in materia di separazione contabile (unbundling): trasmissione annuale dei modelli di riclassificazione del bilancio annuale;E) TICSI: riforma della struttura dei corrispettivi.